AGENDA 2030

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile, OSS (in inglese: Sustainable Development Goals, SDG), sono una serie di 17 obiettivi interconnessi, definiti dall'Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia "per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti".[1] Sono conosciuti anche come Agenda 2030, dal nome del documento che porta per titolo Trasformare il nostro mondo. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile[2], che riconosce lo stretto legame tra il benessere umano, la salute dei sistemi naturali e la presenza di sfide comuni per tutti i paesi.

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile mirano ad affrontare un'ampia gamma di questioni relative allo sviluppo economico e sociale, che includono la povertà, la fame, il diritto alla salute e all'istruzione, l'accesso all'acqua e all'energia, il lavoro, la crescita economica inclusiva e sostenibile, il cambiamento climatico e la tutela dell'ambiente, l'urbanizzazione, i modelli di produzione e consumo, l'uguaglianza sociale e di genere, la giustizia e la pace.[3]

Gli obiettivi, enumerati nella Risoluzione delle Nazioni Unite A/RES/70/1 approvata dall'Assemblea generale dell'ONU il 25 settembre 2015[4], sono complessivamente 169[5][6], da raggiungere entro il 2030. Sono stati concordati, a partire dai principi inclusi nella Risoluzione A/RES/66/288, intitolata "Il futuro che vogliamo"[7], un documento non vincolante elaborato dopo la Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile del 2012[7], per sostituire gli Obiettivi di sviluppo del Millennio, che avevano come orizzonte temporale il 2015. Mentre questi ultimi si rivolgevano in modo diversificato ai paesi sviluppati e in via di sviluppo, gli obiettivi di sviluppo sostenibile hanno carattere universale e sono fondati sull'integrazione tra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (ambientale, sociale ed economico), quale presupposto per eradicare la povertà in tutte le sue forme.

Tutti i 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno ratificato l'Agenda 2030 e si sono così impegnati a declinare nella loro politica gli obiettivi di sviluppo sostenibili previsti. Ogni anno gli Stati possono presentare lo stato di attuazione dei diciassette OSS nel proprio paese, attraverso l'elaborazione di Rapporti Nazionali Volontari (Voluntary National Reviews). L'Agenda 2030 individua nel Foro politico di Alto Livello (High Level Political Forum) il consesso globale per monitorare, valutare e orientare l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Per supportare tale attività e garantire la comparabilità delle valutazioni, la Commissione Statistica delle Nazioni Unite ha costituito l'Inter Agency Expert Group on SDGs (IAEG-SDGs), con il compito di definire un insieme di indicatori per il monitoraggio dell’attuazione dell’Agenda 2030 a livello globale. Inoltre a partire dai 17 obiettivi interconessi dell' Agenda 2030 e, dal comune proposito di progettare un futuro migliore, in molti degli stati membri delle Nazioni Unite, si è dato il via a diverse piccole iniziative per unire le giovani menti, di diversi paesi, nell'intento di collaborare concretamente al cambiamento, attraverso la creazione di soluzioni sostenibili.